Misurazione

QUANDO PRENDERE LE MISURE

La semplice misurazione di un piede in posizione statica quando si è seduti al mattino non darà la taglia corretta. Quando il piede è sotto carico e in condizioni attive, il volume può aumentare del 5%. Per questo motivo consigliamo di prendere le misure al tardo pomeriggio per dare una migliore approssimazione del piede quando si pattina.

Utilizzato nei negozi per ottenere la prima indicazione della taglia.
Misura la lunghezza dei piedi in millimetri e riporta le taglie Edea in colore rosso.
Assicurati di indossare calzini sottili da pattinaggio.

• Stai in piedi sul misuratore e con i piedi alla larghezza delle spalle
• Fletti il ginocchio per andare in carico sul piede che stai misurando
• Appoggia bene il tallone al bordo posteriore e assicurati che sia centrato
• La prima linea rossa dopo la fine del tuo piede è la taglia che consigliamo di provare per prima
• Se sei in crescita, vai al massimo alla seconda linea rossa. Non è consigliabile andare oltre, in quanto la scarpa troppo grande potrebbe creare seri problemi ai piedi e soprattutto compromettere le tue performance.

Se non riesci a raggiungere un rivenditore, tracciare il disegno del tuo piede può essere una soluzione. Segui le istruzioni per ottenere un disegno accurato.

Come fare il disegno

1. Metti un foglio di carta a terra su una superficie liscia e dura
2. In piedi, appoggi il piede nudo sopra il foglio
3. I tuoi piedi dovranno essere larghi come le spalle e le ginocchia leggermente piegate
4. Porta il peso sul piede da tracciare
5. Da un amico fatti tracciare il profilo di un piede con la penna a sfera tenuta perpendicolare
6. Disegna entrambi i piedi nello stesso foglio
7. Sui tracciati completati, fai un segno a metà del tallone
8. Quindi segna il punto più lontano sulle dita dei piedi (potrebbe non essere il tuo “alluce”)
9. Misura e scrivi la lunghezza tra questi due punti in millimetri per entrambi i piedi
10. Ripeti l’operazione anche per i punti più larghi e scrivi la larghezza

Altre informazioni essenziali

La taglia non è solo questo. Purtroppo solo i numeri di lunghezza e larghezza in millimetri non saranno sufficienti e il rivenditore avrà bisogno anche di:

• età, altezza e peso
• livello tecnico dell’atleta
• modello e taglia in uso al momento
• eventuali problemi riscontrati sulla scarpa in uso
• modello Edea a cui sei interessato/a
• se si usano plantari o altri inserti

Quando esegui la scansione dei disegni, assicurati che venga eseguito parallelamente alle immagini poiché gli angoli distorcono le lunghezze. Scrivi le misure sui disegni e assicurati che tutto sia chiaro.

Questo è il metodo che usiamo per atleti con piedi particolari. Il calco dà una mappa 3D dei piedi e mette in evidenza anche eventuali altre anomalie di appoggio. Il tuo rivenditore deciderà se è necessario fare un calco del tuo piede.

Una volta ottenuta la lunghezza corretta, il rivenditore, in base alla propria esperienza, individuerà la larghezza corretta.
Nella produzione delle nostre  scarpe, utilizziamo un sistema ‘dual last’, cioè ogni larghezza è una combinazione di più elementi. La differenza tra una larghezza e l’altra non è solo sull’avampiede ma anche nel tallone e nel volume interno della scarpa.
Con le nostre 4 larghezze accomodano oltre il 90% dei piedi, e principalmente con la forma C (standard) la più comune.
La maggior parte dei nostri modelli sono disponibili nelle larghezze
B – stretto, C – normale, D – largo, E – extra largo e tutte modellabili ulteriormente con il sistema Edea Instant Custom Fit.
Ricorda se stai passando a Edea, anche le larghezze saranno diverse.

Il tallone comanda

L’elemento più importante nella calzata è il tallone, quindi dobbiamo partire da qui nella scelta della larghezza corretta. La sede del tallone deve essere avvolgente e solo successivamente si controlla la larghezza della pianta del piede. Questa parte può essere modellata facilmente utilizzando il sistema Edea Instant Custom Fit. Se, come di consueto, si misura solamente la pianta del piede si può incorrere in forme troppo larghe che possono provocare lesioni come sfregamenti, vesciche, depositi di calcio, protuberanze, calli oltre che a ridotte performance.